Elenco degli articoli taggati con "intervista Archives - Paoloperazzolo.it"
Jovanotti: io penso positivo, ancora
Il mio lavoro mi ha portato a intervistare Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti. Il cantante più ascoltato su Spotify nel 2015, come è stato reso noto proprio oggi.
L’ho trovato, prima ancora che un musicista interessante per l’entusiasmo che suscita in tante persone, una persona piacevole, intelligente, capace di riflettere sulla vita in maniera non stereotipata. Credo che l’intervista che ho citato documenti in maniera inequivocabile lo spessore della persona.
Tra le altre cose, non abbiamo potuto esimerci dal commentare i fatti drammatici di Parigi. Non nascondo che le sue idee – non si tratta di una scontro di civiltà, dice nell’intervista, ad esempio – mi trovano del tutto concorde. Il titolo di copertina “Io penso ancora positivo” testimonia la volontà – nonostante tutto – di guardare al bello della vita, di non rassegnarci, di andare avanti.
La sera prima avevo partecipato al suo concerto a Rimini, dove ho apprezzato soprattutto la parte visiva dello spettacolo.
Roberto Saviano: allora ho detto, io non ci sto più
Ho avuto il piacere di intervistare Roberto Saviano. È stato un incontro interessante, sia sotto il profilo umano, sia per i temi che abbiamo affrontato. Mi sembra che siano emerse cose importanti, in parte anche inedite. Ecco il link all’intervista che ho realizzato per Famiglia Cristiana: www.famigliacristiana.it/informazione/dossier/dossier/droga-educare-e-meglio-che-legalizzare/intervista-a-saviano-qualcuno-mi-spieghi-quali-alternative-ci-sono.aspx
Sempre sulla strada, con De Gregori
In occasione del concerto all’Alcatraz di Milano, ho intervistato Francesco De Gregori. Era la prima volta che lo incontravo. Personaggio schivo, geloso – giustamente – del proprio privato, è stato disponibile e abbiamo chiacchierato piacevolmente per mezz’ora.
Trovo che il suo ultimo album, Sulla strada, sia molto bello. Ho sempre riconosciuto un tono, una “malinconia”, una poesia nel suo modo di raccontare la vita molto affine alla mia sensibilità.
Qualche spigolatura dalle canzoni che amo di più nell’ultimo album.
Passo d’uomo: «Povero cuore /con la mano sul cuore, giuro, / che mai non ti vedrò /accompagnare il male / e voltare la testa / e piegare la schiena / abbassare la testa / e abbandonare la scena (…) e vivo la mia vita a passo d’uomo / altro passo non conosco / soltanto questo passo d’uomo / Qualcuno sta aspettando / all’uscita della chiesa / benedici il suo cappello vuoto / la sua lunga attesa / è una vita che si affanna / e cerca e ruba / illumina il suo tempo / insegnagli la strada / Sono solo un operaio / lungo la massicciata / il mio pane sa di polvere / la mia acqua è salata / e lavoro per la ruggine / e respiro il carbone / costruisco per niente / e non ne vedo la fine».
Belle Époque: «Ti bacio e ti butto vita mia come un pezzo di pane / che passi attraverso le ossa /come un filo di rame / ti bacio e ti butto vita mia / nella bocca di un cane / ti bacio e ti butto vita mia /come un pezzo di pane».
Guarda che non sono io: «Guarda che non sono io quello che stai cercando / Quello che conosce il tempo, e che ti spiega il mondo / Quello che ti perdona e ti capisce / Che non ti lascia sola, e che non ti tradisce».
Su Famiglia Cristiana pubblicherò la mia intervista al Principe.
Dedicato a chi vuole amare (maestri 3)
Non perdete la splendida intervista a Zygmunt Bauman sulla Repubblica di oggi realizzata da Raffaella De Santis. Pura poesia.
Titolo: “Le mozioni passano, i sentimenti vanno coltivati”.
Suggerisco a tutte le coppie, gli amanti, gli innamorati, gli sposi, di stamparla, incorniciarla e appenderla in camera da letto. Io lo farò.
Riporto almeno queste parole: “…abbiamo deciso che lo stare insieme, anche se difficile, è incomparabilmente meglio della sua alternativa“.
Tante cose ci ha insegnato quest’uomo, anch’egli un maestro (dopo il cardinale Martini e l’economista Sachs ne inseriamo un terzo nel nostro pantheon), teorico del mondo liquido. Di lui Enzo Bianchi ha detto che è come il vino: migliora con il passare degli anni. Queste parole le conserverò proprio con quella cura che raccomanda di riservare ai sentimenti e all’amore.
Un paio di volte sono stato a un passo dall’intervistarlo, poi, all’ultimo, l’appuntamento è saltata per qualche motivo. Mi piacerebbe incontarlo, una volta.
Così parlò Perazzolo (un’intervista a Libreriamo)
Ho rilasciato un’intervista a Libreriamo (www.libreriamo.it). social book magazine per la promozione die libri e della lettura. Si parla di editoria, autori italiani, impegno civile e altro…
Ecco il link all’intervista: www.libreriamo.it/a/2912/paolo-perazzolo-una-proposta-editoriale-di-qualita-esiste-ancora-bisogna-imparare-a-scovarla.aspx
post scriptum: per chi non l’avesse colto, c’è un po’ di autoironia nel titolo…
Intervista a Edgar Morin
La mia intervista su Famigliacristiana.it al filosofo-sociologo-vecchio saggio Edgar Morin: http://www.famigliacristiana.it/costume-e-societa/cultura/letto/articolo/morin.aspx
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